Potrebbe sembrare una banalità, ma avere i genitori anziani è una enorme e grande fortuna. Certo, prima o poi ci si ritrova a doversi occupare di loro, ma il solo fatto che siano ancora con noi è una vera manna dal cielo. Tuttavia, come spesso si suol dire, gli anziani sembrano quasi dei bambini, e per questo può spaventare (e non di poco) prendersi cura di loro. Per questo motivo, abbiamo deciso di scrivere una piccola guida su come prendersi cura di un genitore anziano.
Accudire un anziano: cosa fare
Molti anziani, purtroppo, si ritrovano ad avere problemi di mobilità. In questo senso, sfortunatamente, una delle cose da fare è organizzare la casa in modo strategico. Per esempio, è sempre opportuno avere tra le proprie mura domestiche delle poltrone relax con dispositivo alza–persona. Un posto in cui possono riposare, leggere, fare la maglia o guardare la televisione comodamente.
In secondo luogo, è essenziale tenere a mente che non può essere una sola persona a doversi occupare di tutto: casa, figli e genitore anziano devono essere dei compiti per tutti gli adulti in famiglia. La fatica, infatti, è sia fisica che mentale.
Allo stesso tempo, bisogna essere in grado di prendersi anche una pausa da tutto quello che c’è in casa e godersi del tempo di qualità con i propri genitori.
Osservare un genitore che invecchia, tra le altre cose, potrebbe portare a sperimentare un vero e proprio trauma: ci costringe al confronto con le nostre vulnerabilità e fragilità fisiche. Tuttavia, invece di abbatterci questa situazione devi spingerci ad ascoltare di più il nostro corpo, i nostri bisogni e di coltivare l’amore che proviamo per loro.
Infine, occorre chiedere aiuto. Magari a una badante, oppure a una casa di cura, o meglio ancora possiamo fare noi un corso assistenza anziani online in modo da avere tutte le nozioni e capacità necessarie per affrontare al meglio situazioni come queste.
Come funziona un corso di assistente alla persona
Un corso di assistente alla persona lo possono fare coloro che hanno un genitore anziano in casa da accudire, così come le persone che vogliono farlo di mestiere.
Qualunque sia l’esigenza, alla base bisogna avere doti personali imprescindibili, come la vocazione all’aiuto e l’empatia. Caratteristiche che però da sole non bastano. Tramite questi corsi, infatti, si impara a portare sollievo, sostegno e aiuto a chi si trova in condizioni di svantaggio sociale o di limitata autonomia.
A livello generale, quindi, possiamo riassumere che al termine delle lezioni si avranno le capacità di:
- relazionarsi in maniera adeguata, attraverso una relazione d’aiuto corretta con il genitore anziano;
- assistere in modo diretto anche quella persona che non è autosufficiente o che è allettata nelle attività quotidiane e di igiene personale, svolgendo queste e altre prestazioni di gestione domestica;
- individuare i bisogni dell’assistito e comprendere eventuali situazioni di rischio da segnalare a chi di dovere;
- ridurre l’impatto del disagio sulle dinamiche familiari;
- aiutare, anche con la propria presenza, il genitore ad affrontare le difficoltà che sono create da un disagio fisico, dall’età, e dalle dipendenze.