Quando si tratta di prestiti, ormai possiamo disporre di un’offerta molto ampia da parte di banche e società finanziarie. Proprio per questo motivo a volte è veramente difficile orientarsi tra le diverse proposte e molti si chiedono quale prestito personale sia più conveniente. Dovremmo sempre pensare che alla base ci deve essere informazione e consapevolezza, anche nella scelta degli strumenti finanziari che possono risolvere le situazioni economiche più difficoltose. Ci sono molti fattori che possono intervenire nella scelta di un prestito, specialmente se si vuole avere a disposizione il prestito più adatto alle proprie esigenze, per fare la scelta migliore. Basta applicare alcune regole fondamentali. Ecco quali sono.
Rivolgersi ai comparatori online
Il web possiede molte potenzialità anche per quanto riguarda il confronto tra le offerte di prestiti personali. A questo proposito non possiamo fare a meno di citare Salvaconto, il miglior comparatore online per le offerte di prestiti personali e, oltre a questi, anche per quanto riguarda le offerte per le utenze domestiche di luce e gas e per la connessione ad internet per la casa.
Quando cerchiamo informazioni su internet, è inutile sprecare tempo navigando su diversi siti. Possiamo rivolgerci ad un unico comparatore che in maniera piuttosto intuitiva e facile mette a confronto diverse offerte per farci rendere conto di quale sia quella più conveniente. L’obiettivo di Salvaconto come migliore comparatore online, anche per i prestiti personali, è anche questo.
Controllare il TAN
Quando abbiamo bisogno di un prestito, dobbiamo necessariamente valutare alcuni elementi. Fra questi sicuramente c’è anche il TAN, ovvero il tasso annuo nominale. Esso costituisce un fattore fondamentale, perché è il tasso di interesse in base al quale le banche stabiliscono l’importo delle rate che si devono pagare mensilmente per restituire il prestito che abbiamo ottenuto.
Quindi possiamo dire che, in generale, più basso è il TAN, più convenienti saranno le rate da pagare mese per mese. Per scegliere un prestito più conveniente, consideriamo attentamente il TAN, non dimenticando di calcolare anche le spese accessorie.
Fare attenzione alle spese accessorie
È proprio sulle spese accessorie che vogliamo concentrarci nello stabilire un altro fattore importante da tenere in considerazione quando abbiamo la necessità di scegliere un prestito. Le spese accessorie non sono strettamente legate al rimborso del capitale o al pagamento degli interessi.
Sono in genere legate ai servizi che occorrono per la gestione del prestito. Fra questi importi ci sono per esempio le spese di istruttoria, quelle di incasso e gestione rata, l’imposta di bollo e le spese relative alla chiusura della pratica.
Inoltre rientrano fra le spese accessorie anche il costo per le comunicazioni periodiche ricevute e per un’eventuale assicurazione da stipulare.
Verificare il costo dell’assicurazione
Al momento della firma del contratto per ricevere un prestito, spesso viene proposto di stipulare anche una copertura assicurativa. Innanzitutto bisogna verificare sempre a quale somma corrisponde questa assicurazione da pagare e poi bisogna tenere conto del fatto che non sempre le assicurazioni sono obbligatorie. A volte, anche a seconda del tipo di finanziaria, le polizze assicurative sono soltanto facoltative.
Segnalare un garante
Alcune persone incontrano difficoltà nel farsi accettare un prestito da parte delle società finanziarie o degli istituti di credito. Ma ci sono dei rimedi anche a questo, come per esempio la proposta e la segnalazione di un garante.
La sua figura molte volte può essere fondamentale perché la richiesta di un prestito personale venga accettata più facilmente. Il garante mette la sua firma sul contratto come fideiussore. Quindi si assume un ruolo di responsabilità per garantire il regolare pagamento delle rate, anche nel caso in cui non possiamo, per diverse segnalazioni intervenute nel tempo, far fronte all’impegno economico del pagamento delle rate mensili che abbiamo preso.