Il tema della mobilità è diventato, ormai da svariato tempo, di primaria importanza nel dibattito pubblico mondiale. A maggior ragione, come nel caso dell’Italia, nei paesi maggiormente industrializzati, che necessitano di una profonda revisione della modalità con le quali i propri cittadini si muovono all’interno degli agglomerati urbani. L’utilizzo dell’autovettura resta, per quanto ovvio, una necessità nella maggior parte delle città.
A maggior ragione se, complice una trasferta di lavoro o un semplice viaggio personale, si giunge nella stazione ferroviaria o aeroporto di una città diversa da quella dove si risiede. In questi casi, un utilissimo strumento di supporto, anche per la mobilità interna, è senza alcun dubbio il taxi, che consente di collegare città ed infrastrutture in modo semplice e alla portata di tutti.
Economicità e comodità
Nel corso degli ultimi anni, complice anche l’emanazione di nuove leggi, il mercato del settore ha conosciuto un profondo mutamento, andando incontro alle esigenze dei cittadini: prendere un taxi, infatti, è diventato alla portata di tutti, con prezzi che sono scesi rispetto a qualche lustro fa se rapportati all’aumento del costo della vita. Un ruolo cruciale, in tal senso, è stato svolto dal settore privato, che ha incrementato la concorrenza e reso libero un settore che, sino a qualche lustro fa, viveva in una sorta di oligarchia.
L’apertura al settore privato, di conseguenza, ha avuto l’effetto benefico di ridurre i costi per gli utenti, offrendo una pluralità di scelte neanche lontanamente immaginabile prima dell’avvento della grande rete telematica. Basti pensare, ad esempio, alla possibilità di poter prenotare un taxi privato milano malpensa direttamente dal proprio smartphone o tablet in pochi e semplici click, in qualunque luogo di troviamo ed a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Un fattore, quest’ultimo, che fa ben comprendere quale sia il secondo aspetto, dopo quello economico, che ha fatto sì che un vasto numero di italiani preferisca rivolgersi ad un taxi privato: la comodità. Ad esempio, giungere in aeroporto ed essere certi di trovare un professionista che ci attende al nostro arrivo, senza doversi barcamenare all’esterno della struttura per trovare un taxi disponibile, rappresenta un indubbio punto di forza.
Anche perché in alcuni casi, la disponibilità dei taxi è piuttosto limitata ed i prezzi, giocoforza, tendono a salire. Ma d’altronde, in quei momenti, complice la necessità impellente di giungere alla destinazione prescelta, bisogna fare di “necessità virtù”, accettando di dover allentare, talvolta in modo significativo, i cordoni del portafoglio.
Trasparenza e cortesia
Grazie ad un taxi privato, invece, la chiarezza e trasparenza del costo da dover sopportare è massima, così come la consapevolezza dell’utente relativa alla cifra da dover sopportare. Nessuna cattiva sorpresa: il pagamento, infatti, può avvenire anche in anticipo, nel momento in cui viene effettuata la prenotazione. Se l’utente, però, preferisce pagare a “corsa conclusa”, nessun problema: il costo sarà sempre il medesimo indicato all’atto della prenotazione.
Economicità, comodità e trasparenza, tuttavia, non sono gli unici fattori che hanno decretato il successo dei taxi privati. Ad essi, infatti, va aggiunto un fattore che, in particolar modo in caso di trasferte lavorative, risulta di vitale importanza: la puntualità. Chi prenota un taxi privato, infatti, dispone della ragionevole certezza di poter giungere a destinazione all’orario prescelto.
In base ad un recente sondaggio svolto tra gli utenti nostrani soliti all’utilizzo del taxi, inoltre, un altro aspetto è risultato fondamentale nel successo riscontrato dal settore privato: la cortesia. Il conducente, nella maggioranza dei casi, dimostra ospitalità e cortesia maggiori rispetto al settore pubblico, oltre ad offrire il trasporto, in molti casi, su veicoli più prestigiosi e puntigliosamente ordinati, oltre che rispettare rigorosamente tutte le normative sanitarie che l’epoca in cui viviamo impone vengano rispettate.
