Massaggio: tutti i consigli per realizzarne uno al meglio

Il massaggio è una tipologia di pratica in grado di generare grande comodità e relax per tantissime persone, che amano ricevere un buon massaggio all’interno di centri specializzati o in spa e altri luoghi dove rilassarsi comodamente. Se si imparano le tecniche giuste e ci si sa muovere, nulla toglie che il massaggio possa essere realizzato anche autonomamente, senza riferirsi necessariamente ad un professionista, per quanto, in quel caso, ci si aspetterà sicuramente un trattamento migliore sotto tutti i punti di vista. A proposito di come fare un buon massaggio, però, è importante sapere quali siano tutti i consigli per realizzarne uno al meglio.

Utilizzare il supporto giusto per massaggi

Il primo consiglio da seguire, naturalmente, a proposito di come fare un buon massaggio riguarda l’utilizzo degli strumenti giusti per supportare la propria attività. Quando si realizza un massaggio, bisogna stendersi e adagiarsi su superfici giuste non soltanto per ricercare la migliore comodità possibile, ma anche per evitare problemi con la propria postura, con i muscoli e soprattutto con le ossa. Per questo motivo, prima di iniziare ad operare, è importante servirsi di un buon lettino da massaggio, che offra tutto il supporto e la comodità possibile per vivere un momento di massimo relax.

Imparare ad usare le diverse tecniche di massaggio

Quella del massaggio non è soltanto una serie di movimenti che vengono realizzati sempre allo stesso modo, ma anche un’arte, che si esegue per mezzo di una serie di tecniche e che, così come in tante altre manifestazioni artistiche, si ripetono ma variano anche considerevolmente l’una dall’altra. Parte delle tecniche di massaggio dipendono dal tipo di movimento che si effettua nei confronti del corpo che si vuole massaggiare ma, allo stesso tempo, è importante anche variare la tipologia di approccio.

Ad esempio, un massaggio può essere realizzato sfiorando la pelle e il corpo della persona che si vuole massaggiare, o pizzicando la stessa. In altre occasioni, potrebbe essere utile applicare una certa pressione, mentre in altri ancora il massaggio potrebbe essere ottenuto grazie alla percussione. Insomma, le diverse tecniche di massaggio variano, l’una dall’altra, non soltanto in base al movimento delle mani, ma anche sulla base di altri fattori relativi a forza, velocità e pressione.

Massaggiare la zona muscolare, evitando le ossa

Persone che non sono esperte potrebbero credere che il massaggio vada applicato in diverse parti del corpo, soprattutto se si provano dei dolori o dei fastidi in alcuni punti specifici, come in corrispondenza della colonna vertebrale. In realtà, il massaggio difficilmente ha un’azione lenitiva nel caso venga realizzato in corrispondenza della zona delle ossa, dal momento che non sono queste ultime a suggerire il dolore che, molto spesso, si localizza nella zona muscolare. Per questo motivo, è importante concentrarsi sui muscoli,In alcune zone come il collo, le braccia, la schiena o le gambe. Concentrandosi sulla zona muscolare, si noterà immediatamente un miglioramento delle condizioni generali, anche della colonna vertebrale.

Massaggiare lentamente

Un ultimo consiglio da seguire per rendere il proprio massaggio efficace e agire lentamente, senza avere fretta o effettuare movimenti troppo rapidi. Massaggiando lentamente, da un lato sarà possibile stimolare il relax nel modo migliore possibile, dall’altro si avrà anche un’efficacia maggiore nel proprio massaggio, dal momento che, grazie alla lentezza dei propri movimenti, sarà possibile penetrare più in profondità attraverso il corpo della persona che si sta massaggiando. Ovviamente, un buon massaggio richiede che il movimento debba essere non sempre costante, ma che possa alternarsi anche attraverso diversi modi di trattare il corpo con le mani, dunque non bisogna avere paura di cambiare zone, direzioni o movimenti delle mani, pur mantenendo una velocità non elevata, che causerebbe soltanto l’effetto contrario.