Pedagogia, in quali ambiti specializzarsi? Tutti i rami

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Laurearsi in Scienze Pedagogiche (classe di laurea LM-85) consente di costruire, durante il proprio percorso accademico, un ampio background  nelle discipline filosofiche, storiche, psicologiche, sociologiche e antropologiche, acquisendo competenze finalizzate alla promozione, organizzazione, coordinamento e valutazione dei servizi educativi, riabilitativi e formativi. Inoltre, tra opportunità di frequentare Pedagogia all’università vi è  la possibilità per gli studenti di svolgere tirocini formativi, project work e laboratori didattici per rafforzare, in un’ottica di apprendimento significativo e duraturo, le competenze acquisite.

Il titolo di studio da conseguire è generalmente di durata triennale a cui è possibile affiancare i successivi due anni di magistrale. Non mancano casi in cui alcuni corsi di laurea sono strutturati su un piano formativo a ciclo unico.  In questo caso tre sono i corsi di laurea magistrale afferenti alla pedagogia: Scienze Pedagogiche;  Programmazione e gestione dei servizi educativi; Scienze dell’Educazione degli Adulti e della Formazione Continua.

Tra le varie specializzazioni troviamo, per coloro che abbiano conseguito una laurea in Scienze dell’educazione e formazione, il corso di laurea magistrale in Innovazione educativa e apprendimento permanente nella formazione degli adulti in contesti nazionali e internazionali (LM-57).  Inoltre, coloro che  vogliono inserirsi nel settore dell’insegnamento dovranno necessariamente intraprendere il percorso dei 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche che costituiscono il requisito di accesso al concorso ordinario o straordinario, per titoli ed esami, nella scuola secondaria di primo e secondo grado, oltre che a conseguire ulteriori crediti formativi mediante esami che integrano il proprio percorso di studi accademico.

In alcuni casi è possibile iscriversi a corsi post laurea come ad esempio un master di I e II livello in Pedagogista familiare, Pedagogista giuridico o in Pedagogia e didattica per l’innovazione scolastica. Tra le specializzazioni troviamo corsi per Pedagogista clinico, corso di perfezionamento per Coordinatore psico-pedagogico, pedagogia Montessori, o ancora master di specializzazione in Pedagogia Clinica ad orientamento neurobiologico-evolutivo.

Per accedere a questo corso di studi ci si potrà immatricolare presso università  tradizionali che ricorrono a lezioni frontali, o a università, riconosciute dal MIUR, che si avvalgono della metodologia didattica e-learning come i corsi offerti dall’Università Telematica Niccolò Cusano. Le università che si avvalgono della metodologia didattica online o blended learning favoriscono la possibilità di seguire le lezioni online attraverso piattaforme accessibili in ogni momento della giornata, così da garantire anche a coloro che non possono seguire le lezioni frontali, per ragioni professionali o personali, la possibilità di frequentare l’università e conseguire un titolo di laurea magistrale o triennale.

Dunque, un laureato in Scienze Pedagogiche potrà svolgere attività lavorativa presso istituzioni scolastiche e formative, associazioni ed enti di promozione socio-culturale, fondazioni, organizzazioni di volontariato, oppure  coordinare équipe socio-psico-pedagogiche o svolgere attività di consulenza nei servizi della formazione e della cooperazione delle ONG e del no-profit. Per avere maggiori opportunità lavorative, inoltre, è possibile intraprendere  percorso di specializzazione, oppure partecipando a corsi di perfezionamento ed a master di I e II livello.

Quale sia il percorso di specializzazione che si voglia intraprendere tutto dipenderà dal tipo di ramo in cui ci si voglia inserire. Ad esempio pedagogia esperienziale, cooperativa, della differenziazione, Pedagogia del rapporto tra teoria e pratica, valutazione dell’apprendimento, pedagogia cibernetica, Pedagogia dell’apprendimento multisensoriale, modellazione della pedagogia.