Rubinetti miscelatori per il bagno: ecco perché sceglierli e come

Arredare casa è parte di un processo particolarmente delicato ed importante, da seguire step by step soprattutto quando ci si sta prendendo cura di ciò che, poi, sarà il proprio nido.

Insomma, al di là dello sforzo economico e di energie che l’arredo dei vari ambienti di un immobile prevede, le soddisfazioni provenienti da questo processo sono straordinarie, tenendo conto che attraverso esso sarà possibile riflettere le proprie attitudini e la propria personalità sulle camere in cui troverete relax e accoglierete amici, famiglia e visitatori in generale.

Ogni stanza della casa richiede molta attenzione nell’arredo, fermo restando che esistono degli ambienti che, oggi, vengono considerati molto più importanti rispetto al passato. Il bagno ne è l’esempio lampante.

Oggi, infatti, nell’arredo, viene considerata una prerogativa assoluta creare una sala che sappia essere funzionale a 360° e, al contempo, piacevole alla vista. Bisogna tenere a mente, del resto, che il bagno sia il luogo in cui ci si prende cura della propria igiene personale e ci si rilassa al termine di una lunga giornata.

L’arredo del bagno, dunque, deve passare attraverso scelte consapevoli e ben ponderate, in cui si prendono in esame singolarmente tutti gli elementi, non lasciando nulla al caso. Veniamo, così, al tema della nostra guida odierna: la rubinetteria e, in particolar modo, i rubinetti miscelatori.

Si tratta di strumenti particolarmente utili, siccome in grado di miscelare acqua calda e fredda regolandone la temperatura al meglio e, di conseguenza, rendendo più piacevole il lavaggio di mani, viso o corpo. In questo approfondimento scopriremo come e perché scegliere rubinetti miscelatori per il bagno.

Perché scegliere di installare dei rubinetti miscelatori in bagno?

Come già precedentemente accennato, i rubinetti miscelatori sono uno strumento particolarmente utile ed innovativo per l’arredo bagno.

Essi permettono, infatti, di godere al meglio dell’esperienza di pulizia e self care offerta da questo ambiente della casa, grazie ad un maggior controllo della temperatura dell’acqua, attraverso regolazioni ben precise in grado di far ottenere l’acqua calda o fredda come si desidera. I rubinetti miscelatori sono pensati in un’ottica green.

Grazie alla possibilità di trovare più facilmente la temperatura desiderata, infatti, questi strumenti fanno sì di risparmiare acqua in casa, evitando di sprecarla nel raggiungimento dell’obiettivo. Il loro design, poi, è spesso elegante e moderno o, comunque, molto versatile, esistendo diversi esempi sul mercato. Pertanto, è facile trovarne di adeguati anche ad un bagno già in uso e arredato.

A discapito delle funzionalità approfondite, poi, i rubinetti miscelatori si rivelano anche particolarmente facili da usare, semplicemente attraverso la rotazione della manopola del miscelatore. Presentando un solo strumento di controllo sono più facili da usare dei datati rubinetti a due manopole.

I miscelatori, poi, presentano un solo beccuccio per erogare l’acqua e, per questo, rendono possibile una riduzione notevole del rischio di contaminazione batterica.

Come scegliere il miglior rubinetto miscelatore per il proprio bagno

Quando si arreda, scegliere i componenti di un ambiente non è mai così semplice. In bagno, poi, si ha a disposizione un ampio range di possibilità differenti, tutte da valutare con estrema attenzione.

Quando si sceglie il rubinetto miscelatore è fondamentale tener conto dello stile, facendo in modo che questo sia in linea con il resto dell’ambiente e con i mobili e i complementi presenti in bagno. Inoltre, il montaggio di un rubinetto richiede delle opere di posa più approfondite rispetto al semplice posizionamento di un mobile.

Pertanto si rivela fondamentale il controllo del tipo di montaggio: se a parete, sul lavandino o su un bancone.

Le dimensioni sono tanto importanti quanto la scelta dei materiali. Infine, vi suggeriamo di tener presente lil sistema di controllo e le possibili tecnologie presenti.